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Nicola da Guardiagrele

croce
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Nicola di Andrea di Pasquale da Guardiagrele è stato uno dei grandi artisti italiani dell'età tardogotica, e uno dei massimi rappresentanti di coloro che si dedicarono all'oreficeria.

Visse nel periodo che va dal 1390 al 1460, adeguando la propria attività a esigenze specifiche della società in cui viveva: ne interpretò fedelmente le istanze culturali e lo spirito religioso.

Insieme ai pochi documenti ufficiali, le opere permettono di ricostruire una personalità onesta, proba, impegnata nella vita civile e politica della propria città.

La sua attività professionale si svolse durante il periodo di slancio civile ed economico vissuto da Guardiagrele in seguito al raggiungimento della condizione di università demaniale, ovvero di città libera. L'affrancamento dalla subordinazione feudale degli Orsini di Manoppello, infatti, ha avuto conseguenze benefiche per tutta la vita artistica della città, come testimonia anche la ricostruzione dell'attività decorativa della chiesa principale, Santa Maria Maggiore.

L'inizio del percorso professionale ed artistico di Nicola è stato fortemente segnato dalla scuola sulmonese. Nicola ne interpretò il repertorio tipico: corredi sacri, utensili per il culto, e in prevalenza croci processionali, con le sue innovatrici e raffinate rielaborazioni  personali. Ha costantemente arricchito l'eredità tradizionale mantenendo uno sguardo vigile e selettivo sul panorama artistico allora in fermento.

Ha saputo applicare quanto di stimolante e nuovo si produceva in altri generi d'arte, in architettura, con echi espliciti e riconoscibili provenienti dal Duomo di Milano, nella pittura, con influenze riferibili agli affreschi di S.Silvestro all'Aquila.

Si ispirò a Lorenzo Ghiberti, alla sua porta di bronzo per il Battistero di Firenze: si ritiene che Nicola compì un viaggio a Firenze, coi suoi collaboratori, appositamente per per approfondire studio e ispirazione per la preparazione di una porta destinata alla cattedrale di Teramo, a cui lavorò tra il 1433 e il 1448.