Chiesa della Madonna dell'Addolorata





Sulla semplice facciata un'iscrizione riporta la data del 1733, anno della dedica della chiesetta. Si tratta di un piccolo ma suggestivo edificio di culto ad aula unica, decorato secondo i canoni della ornamentazione barocca. L'elemento di maggior pregio è sicuramente il soffitto ligneo a cassettoni, arricchito da dipinti ad olio su lamina di rame che rappresentano vari episodi della Vita di Cristo, eseguiti tra la fine del XIX e gli inizi del successivo dal pittore locale Ferdinando Palmerio.
Una lapide apposta sul muro di controfacciata ricorda le vicende costruttive della chiesa, che dal 1734 accoglie la confraternita di Maria SS. Addolorata.
Si segnala la presenza di un prezioso organo del Settecento, recentemente restaurato e perfettamente funzionante.